I-DESIGN “Living the life”
Living the life, vivere la vita, è una sollecitazione esperenziale che investe profondamente la centralità dell’individuo in quanto essere capace di agire su un sistema e su un ambiente. Individui che, forti delle proprie idee e credenze e soggetti ad influenze esterne e a regole, si muovono nel proprio ambiente, ognuno con la propria sensibilità, anelando una qualità della vita e una soddisfazione di bisogni quotidiani ai quali aggiungono una richiesta di esperienze sempre più gratificanti e un coinvolgimento sul piano personale. L’individuo e il suo mondo, alla ricerca di un benessere fisico e mentale e inserito in un habitat di cui ha l’arduo compito di tramandarne il patrimonio, ambientale ed ecologico, al fine di elevare la qualità della propria vita, è il punto di partenza per sviluppare la tecnologia del futuro e per fornire risposte sempre più adeguate alla contemporaneità.



“Return” che propone alcune opere di Luciano Gaglio, artista palermitano trapiantato a Torino, a metà tra arte e design: costruzioni geometriche nei quali inserisce fili d’acciaio, perni e fonti luminose che ne esaltano la dimensione minimalista. Le sue opere sono un connubio tra arte e design; costruzioni regolari e geometriche alle quali sono applicati elementi industriali quali i fili di acciaio e i perni che fanno parte della progettualità delle opere, spesso associati a sorgenti luminose che esaltano la dimensione minimalista, l’essenza. Il titolo del progetto, Return, fa riferimento al ritorno dell’artista nella sua città natale, Palermo, dopo un lungo periodo di assenza.


l’ultima produzione grafica dell’azienda palermitana Alias, fondata da Marco Castagna e Maricetta Gianfalla, che all’ultima edizione dell’International Packaging Competition del Vinitaly di Verona, ha conquistato l’ambito Premio Speciale Immagine Coordinata con il progetto di packaging per la linea dei vini territoriali Gorghi Tondi, un oro per l’etichetta del vino Coste a Preola rosso, un argento per il Packaging dell’olio Ciuriciuri, arrivando alla quota di 20 premi in 20 anni.


la chaise-longue “Ctre”, progettata dalla designer Rosa Vetrano è una chaise longue-tavolo-fonte luminosa, oggetto trasformabile e polifunzionale. Nella suddetta base sono collocate le celle fotovoltaiche dello spessore di pochi millimetri che, accumulando energia solare durante le ore diurne. Invertendo la posizione della chaise longue si ha la possibilità di utilizzare la funzione tavolo. Materiali utilizzati: legno riciclato (okume marino), corda di iuta riciclata, tubi in plexiglass trasparenti riciclati (rivestimenti di neon in disuso), lastra di plexiglass piegata a C, ventaglio parasole in carta patinata, celle fotovoltaiche in silicio, sfere in legno massello; i suddetti elementi costruttivi sono tutti disassemblabili.

